giovedì 29 maggio 2014

Apre "La Dogana di Milano", l'hub degli under35

Scommetto che pochissimi, in questi anni, abbiano mai sentito parlare dell'Informagiovani del Comune di Milano. Ed è un vero peccato, perché le potenzialità straordinarie di quelle tre vetrine in via Dogana 2, a un minuto di cammino dal Duomo, sono state per troppo tempo sprecate.
Da oggi, però, la musica cambia. Nasce “La Dogana di Milano”, un luogo gestito dal Comune insieme ai ragazzi e alle ragazze della città, che lo apriranno alla sera, di notte e nei weekend. Un luogo rinnovato nello spazio, nella comunicazione e nei servizi, che si apre a una gestione mista, in cui i protagonisti saranno associazioni, gruppi informali o singoli che vogliono proporre una iniziativa o semplicemente utilizzare, insieme, uno spazio condiviso.
Alla Dogana ci saranno i servizi più classici dell'Informagiovani ma anche novità come lo sportello sullo sharing, un'area libreria, una piccola area ciclofficina, lo sportello Arte di strada, Wifi gratuito, un murales di Pao, tavoli e divani dove studiare, incontrarsi e progettare la città del presente.
La Dogana sarà anche la prima aula studio disponibile la sera in centro. Insomma, vogliamo che diventi un vero e proprio punto di riferimento per gli under 35 milanesi, cuore pulsante del mondo che gira attorno alla nostra generazione.
zialità straordinarie di quelle tre vetrine in via Dogana 2, a un minuto di cammino dal Duomo, sono state per troppo tempo sprecate.

giovedì 22 maggio 2014

L'OCSE premia Area C, un riconoscimento al coraggio

C'è chi tifa sempre contro e chi invece sceglie di rischiare e di innovare. 
Noi ci stiamo provando, trasformando la città in un laboratorio di buone pratiche, dove si sperimentano soluzioni innovative per migliorare la mobilità e la vita di chi la abita.
Oggi arriva un bellissimo riconoscimento al coraggio e al cambiamento:
il premio internazionale OCSE per i trasporti.
A Milano vengono riconosciuti i risultati concreti sulle politiche dei trasporti che sono state in grado di migliorare la qualità della vita dei propri cittadini. La giuria dell’International Transport Forum ha riconosciuto in particolare a Milano il successo di Area C e, come spiega l’Ocse nelle motivazioni del premio, il significativo risultato di “migliorare il sistema urbano dei trasporti”. In particolare, ciò che ha maggiormente colpito è stato il “coraggio politico di sostituire la precedente pollution charge, non più in grado di raggiungere gli obiettivi per i quali era nata, con una misura più efficace in grado di potenziare gli effetti positivi”.
Con Area C, il traffico in centro si è ridotto di circa il 30% (del 7% nel resto della città), si è verificato un calo della domanda di sosta del 10% e un aumento della produttività per la consegna merci del 10%. Inoltre sono calati gli incidenti del 26% in centro, si sono ridotte le emissioni inquinanti (-10% PM10 e -35% CO2) e sono aumentate sia la velocità dei mezzi di trasporto pubblico (+6,9% autobus e +4,1% tram) sia l’utilizzo di veicoli a basse emissioni dal 9.6% del totale al 16.6%).
Evviva Milano, avanti così!