giovedì 2 luglio 2015

Come funziona il Bilancio Partecipativo di Milano?

Quando l'avevamo proposto, due anni fa, con un ordine del giorno del Consiglio Comunale, era solo un auspicio.
Adesso è diventato realtà: anche Milano ha il suo Bilancio Partecipativo.
L'unica tra le grandi città italiane a sperimentarlo sull’intera area comunale.

Sul piatto ci sono ben nove milioni di euro a disposizione dei cittadini per decidere quali interventi realizzare sul territorio. 
Come?
Con un processo partecipato (gestito dall’Istituto per la Ricerca Sociale e da Avventura Urbana, vincitori del bando) in quattro fasi:

1. Ascolto (luglio-settembre)
Nove incontri pubblici nei quartieri, in cui ogni partecipante potrà proporsi per i laboratori di co-progettazione degli interventi che caratterizzano la fase successiva. 

2. Co-progettazione (ottobre)
Grazie alle idee raccolte nella fase di ascolto verrà selezionato un numero rappresentativo di partecipanti ai laboratori di co-progettazione, uno per ciascuna delle 9 zone della città. Durante le attività dei laboratori si analizzeranno gli spunti emersi nella fase precedente per produrre un numero limitato di progetti per ogni zona, da sottoporre successivamente alla fase di voto. 

3. VotoUna volta definiti e resi pubblici i progetti, questi potranno essere votati dai cittadini nei diversi punti individuati, oppure attraverso il sito. Per ciascuna zona saranno scelti i progetti più votati fino all’esaurimento delle disponibilità finanziarie. 

4. Realizzazione
Il percorso si concluderà a novembre, così da poter inserire i progetti scelti dai cittadini all’interno del Piano delle opere pubbliche che l’Amministrazione si impegna a sviluppare già nel 2016. 
Sul sito del Bilancio partecipativo sarà possibile anche monitorare lo stato di avanzamento dei progetti. 

Insomma, si potrà decidere dove creare un’area verde, come riqualificare un angolo della città o quale spazio potrebbe generare nuove opportunità. Il Bilancio partecipativo rappresenta un’occasione per rafforzare un metodo di consultazione ampia, democratica e attiva, in cui l'istituzione fa un passo indietro e da spazio alla volontà dei cittadini. 
Un'occasione preziosa per uscire di casa, costruire relazioni, essere propositivi, scontrarsi con le difficoltà del progettare, cambiare un pezzo del luogo in cui si vive. Cosa c'è di più bello?


Di seguito i primi incontri di presentazione del progetto. 

Zona 1, lunedì 6 luglio ore 20:30 CAM Garibaldi-Falcone e Borsellino corso Garibaldi 27
Zona 2, mercoledì 8 luglio ore 18 Consiglio di Zona 2, viale Zara 100
Zona 3, mercoledì 15 luglio ore 18 sede Acli Lambrate, via Conte Rosso 5
Zona 4, mercoledì 8 luglio ore 21 Centro Polifunzionale Polo Ferrara, piazzale Ferrara 2
Zona 5, venerdì 10 luglio ore 18 Consiglio di Zona 5 viale Tibaldi 41
Zona 6, giovedì 9 luglio ore 18 Spazio Seicentro via Savona 99
Zona 7, giovedì 9 luglio ore 19 Consiglio di Zona 7 via Anselmo da Baggio 55
Zona 8, mercoledì 8 luglio ore 19 CAM Sandro Lopopolo via Lessona 20
Zona 9, giovedì 9 luglio ore 18:30 Consiglio di Zona 9 via Guerzoni 38

Tutte le info su www.bilanciopartecipativomilano.it